Fondamenti di accessibilità per una UX più inclusiva

Come possiamo garantire che ogni persona, indipendentemente dalle proprie capacità o disabilità, possa navigare e interagire con i contenuti online in modo efficace? In questo articolo esploreremo l’importanza dell’accessibilità e dell’inclusività nel web design e come queste due componenti siano diventate pilastri fondamentali per creare esperienze digitali fruibili da tutti.

Cos’è l’accessibilità web?

L’accessibilità si riferisce alla progettazione di un sito web o di un’applicazione che permetta a tutte le persone, comprese quelle con disabilità visive, uditive, motorie o cognitive, di accedere ai contenuti in modo autonomo. D’altra parte, l’inclusività va oltre l’accessibilità fisica o tecnica e si concentra sull’accoglienza di tutte le persone all’interno di una comunità digitale. Questo implica considerare le diverse prospettive degli utenti durante la progettazione dell’esperienza (UX) e dell’interfaccia (UI).

Accessibilità quindi significa progettare in modo inclusivo e offrire delle alternative per accedere alle informazioni e interagire con gli elementi dell’interfaccia.

Il Diversity and Inclusion Manager

La figura professionale che si occupa di promuovere l’accessibilità e l’inclusività all’interno di un’azienda è il Diversity and Inclusion Manager. Il suo obiettivo è creare un clima aziendale in cui la diversità di genere, età, razza, cultura, orientamento sessuale e disabilità non siano visti come un ostacolo, ma come un motore di innovazione e crescita.

Il Diversity and Inclusion Manager collabora strettamente con i vari reparti dell’azienda, inclusi i team di sviluppo e design, per assicurare che l’approccio inclusivo sia rispettato in ogni fase del processo di produzione, dalla concezione del prodotto, digitale e non, alla sua distribuzione sul mercato. Il D&I Manager è un vero e proprio agente del cambiamento, un punto di riferimento per tutti i membri dell’azienda, impegnato a costruire un futuro più equo e inclusivo.

Anche in assenza di un Diversity and Inclusion Manager, un’azienda può adottare una proattiva politica di inclusione e lavorare per migliorare l’accessibilità dei suoi touchpoint digitali. Ciò richiede un impegno costante, che va ben oltre l’implementazione di specifiche funzionalità tecniche. Coinvolge la formazione del personale, la sensibilizzazione su questioni di diversità e inclusione, e l’adozione di una mentalità che vede la varietà come una risorsa preziosa.

Vantaggi per le aziende

Le persone con disabilità costituiscono il 16% della popolazione mondiale; non è poco ma sarebbe riduttivo pensare che la web accessibility interessi soltanto questa percentuale.

L’accessibilità degli strumenti digitali va a beneficio degli individui di tutte le età e capacità, inclusi coloro che possono trovare difficoltà temporanee o circostanze limitanti, come chi naviga sul web con una mano sola mentre tiene un bambino in braccio, un utente anziano con una vista ridotta, o un turista che accede a un sito web in una lingua straniera.

Oltre all’enorme impatto sociale ed etico, investire nell’accessibilità e nell’inclusività offre numerosi vantaggi alle aziende. In primo luogo, migliorare l’esperienza utente significa offrire un accesso più agevole ai contenuti. Ciò si traduce in un aumento della soddisfazione del cliente e favorisce la fidelizzazione degli utenti. Inoltre, un sito web accessibile amplia il pubblico potenziale delle imprese, raggiungendo persone con disabilità che potrebbero altrimenti essere escluse dalla fruizione dei contenuti digitali.

Investire in accessibilità può migliorare il posizionamento sui motori di ricerca e la reputazione dell’azienda come leader in inclusione. Non è solo una questione di conformità, ma di responsabilità sociale e vantaggio competitivo.

Un altro aspetto importante riguarda il rispetto delle normative vigenti. L’Unione Europea ha adottato diverse direttive e leggi che richiedono agli Stati membri di garantire l’accessibilità dei siti web pubblici e privati.

Linee guida internazionali: WCAG

Per garantire l’accessibilità nel web design, è essenziale seguire le linee guida internazionalmente riconosciute come le Web Content Accessibility Guidelines (WCAG). Questo insieme di standard fornisce indicazioni dettagliate su come rendere i contenuti web accessibili a tutti.

Le linee guida WCAG coprono una vasta gamma di argomenti, tra cui la percezione dei contenuti, l’operabilità, la comprensibilità e la robustezza tecnologica:

1. Percezione dei contenuti: l’utente è messo in condizione di percepire il contenuto del sito web
2. Operabilità: l’utente ha la possibilità di navigare, inserire dati o interagire con i contenuti in modi diversi e alternativi
3. Comprensibilità: l’utente riesce a elaborare e comprendere il contenuto proposto
4. Robustezza: il contenuto web è consultabile su un’ampia gamma di ambienti di navigazione.

Il contesto normativo

In Europa, il Web Accessibility Directive (WAD) impone agli Stati membri di adottare misure per garantire che i siti web pubblici e le applicazioni mobili siano accessibili entro una scadenza specifica. In Italia, la Legge Stanca (n. 4 del 9 gennaio 2004) stabilisce l’obbligo per le amministrazioni pubbliche di assicurare l’accessibilità dei propri siti web.

L’aderenza alle normative europee e italiane in materia di accessibilità è un passo cruciale per garantire che il sito web sia fruibile da tutti i cittadini, indipendentemente dalle loro abilità o disabilità. Inoltre, dimostra un forte impegno nei confronti dell’inclusione e della diversità, valori sempre più importanti per le aziende di successo.

Pratiche chiave per un web design accessibile

Oltre alle linee guida internazionali e alle normative locali, ci sono alcune pratiche chiave che possono essere implementate per creare un prodotto web accessibile. Esistono 4 tipi di accessibilità che richiedono interventi diversi per essere migliorate.

Accessibilità visiva

Per migliorare l’accessibilità visiva di un prodotto digitale, ci sono diversi elementi da considerare:

1. Contrasto cromatico: assicurarsi che ci sia un contrasto sufficiente tra il colore di sfondo e il colore del testo. Questo aiuta le persone con problemi di vista o colorblindness a leggere il contenuto facilmente.
2. Dimensione del testo: usare una dimensione del testo che sia facile da leggere su tutti i dispositivi. Evitare l’uso di caratteri piccoli che possono essere difficili da vedere per gli utenti con problemi di vista.
3. Immagini di testo: evitare l’uso di immagini di testo a meno che l’immagine non sia puramente decorativa o che il testo dell’immagine non possa essere presentato in un altro modo.
4. Usare alt-text per le immagini: questo aiuta gli utenti che non possono vedere le immagini a capire che cosa rappresentano.

Accessibilità uditiva

Implementando i seguenti passaggi, si può rendere un sito web significativamente più accessibile per le persone con problemi di udito:

1. Sottotitoli e trascrizioni: fornire sottotitoli per i contenuti audio e video aiuta le persone con problemi di udito a capire il contenuto. Le trascrizioni sono particolarmente utili per i podcast o gli altri contenuti audio-only.
2. Interpreti in lingua dei segni: per i video, considerare l’aggiunta di un interprete in lingua dei segni può essere un utile modo per rendere il contenuto accessibile.
3. Evitare la riproduzione automatica: la riproduzione automatica di audio o video può creare problemi per gli utenti con problemi uditivi. Lasciare che l’utente decida quando avviare il contenuto è generalmente una pratica migliore.

Accessibilità motoria

Adottando tali misure, potrai rendere il tuo prodotto digitale significativamente più accessibile per le persone con limitazioni motorie:

1. Navigazione da tastiera: è importante che gli utenti che non possono utilizzare un mouse o un touchscreen possano navigare facilmente un sito web o un’applicazione usando solo la tastiera.
2. Tempo di risposta prolungato: fornire agli utenti la possibilità di prolungare i limiti di tempo nei quali devono rispondere o interagire può essere molto utile per le persone con abilità motorie.
3. Comandi vocali: permettere agli utenti di navigare e interagire con il tuo prodotto digitale utilizzando comandi vocali può essere un grande vantaggio per le persone con limitazioni motorie.

Accessibilità cognitiva

Per migliorare l’accessibilità cognitiva sul web, si devono considerare diverse strategie:

1. Semplificazione dei contenuti: i testi devono essere scritti in linguaggio semplice e comprensibile, evitando termini tecnici o specifici di settore, a meno che non siano strettamente necessari.
2. Struttura chiara: i contenuti devono essere organizzati in modo logico e prevedibile. È utile suddividere le informazioni in sezioni o capitoli e utilizzare titoli e sottotitoli per rendere chiara la struttura del contenuto.
3. Supporto visuale: l’uso di immagini, icone, diagrammi e altri elementi visivi può aiutare a comprendere meglio le informazioni.
4. Ricerca facilitata: la facilità di ricerca delle informazioni è fondamentale. È consigliabile disporre di una funzione di ricerca interna, e di un menu chiaro e facilmente navigabile.
5. Istruzioni intuitive: le istruzioni per l’uso di funzionalità specifiche del sito devono essere chiare e intuitive.

Creare un ambiente digitale accessibile significa costruire un ponte tra la tecnologia e tutte le persone, indipendentemente dalle loro abilità fisiche o cognitive. Questo non è solo un imperativo etico, ma anche un modo per ampliare il proprio pubblico e raggiungere una base di utenti più vasta. Accogliere la diversità e l’inclusione può spingere l’innovazione, rendendo i prodotti digitali più intuitivi, efficienti e coinvolgenti.